Di Di Jalil Jackson, con Barbara Anne Constable e Cristopher J. Hart. Indonesia/1989
La giovane antropologa Tania Wilson, che compie studi sulla leggenda della regina dei mari del sud in Indonesia, viene rapita e posseduta dalla stessa regina che usa il suo corpo per dare la caccia alla nipote di Eelias (Erika), il tipo che con irridente facilità la ha spodestata in passato. Inizia così una strage che coinvolge chiunque le si pari davanti, dai pusillanimi playboy indonesiani che evira ignobilmente senza l'uso di arma alcuna, all'intero esercito indonesiano massacrato a colpi di mitra, naturalmente il tutto avviene plagiando clamorosamente "Terminator", con buona pace della leggenda farlocca e pretestuosa dalla nullissima rilevanza scenica.
Erika però non è sola a difendersi, per sua sfortuna il poco aitante Bob si è proposto suo malgrado di aiutarla: nè la sua flemma da coleottero, nè la sua fine mente caprina gli impediranno inoltre di far sì che la poco appetibile Erika, si innamori di lui. L'anziano Massabu spiega diligentemente a Erika che è lei la caccia dello spirito della regina del mare, ma che lui la proteggerà almeno fin quando Lady Terminator non troverà il suo punto debole.
Con disarmante facilità Lady Terminator scopre il punto debole di Massabu, nonostante esso sia nascosto e insospettabile: gli spara con violenza nelle palle.
Anche Lady Terminator ha però un punto di debolezza, si tratta del piccolo stiletto (Kriss), che nel finale Erika le pianta fra le costole generandone la distruzione e facendo svanire lo spirito annesso.
Nonostante la spudorata copiatura da Terminator, la disunicità della trama, la gratuità della violenza e la presunta censura da parte del governo Indonesiano, il film risulta essere pesante e difficilmente sopportabile, anche perchè girato in gran parte in notturna e perchè molto spesso ripetitivo. Per gli amanti del genere è comunque importante vedere come mentre da questa parte del mondo eravamo impegnati a girare roba del tipo "Megaforce" o "Bloody Psycho", nell'Asia più profonda non stavano certo a rigirarsi i pollici.Recensito da: Ortnid
VOTI
TRASH: 73/100
Noia: 84/100
Ridicolaggine degli effeti speciali: 74/100
Presunzione della regia: 60/100
Incompetenza degli attori: 78/100
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