Dopo l'imperdibile Zombie Self Defence Force, il signor Tomomatsu rilancia con questo altrettanto pacchiano Vampire Girl vs Frankenstein Girl, altra pellicola dove il non-sense, il gore e il sangue gratuito regnano ben più che sovrani.
Monami si è da poco trasferita nella scuola del bel Mizushima, avvenente giapponesino delle scuole superiori molto conteso dalle ragazzette. A lui in realtà non frega un cazzo di niente e di nessuno, ma il giorno di San Valentino Monami gli regala un cioccolatino. Egli lo assaggia e scopre che esso era pregno del sangue della ragazza. Da quel momento il destino di Mizushima sarà legato a doppia mandata a quello di Monami, che si scopre essere un vampiro. Tuttavia Keiko, innamorata anch'ella di Mizushima, farà di tutto per far valere le sue ragioni (tra cui diventare una frankenstein girl).
Esattamente come il suo predecessore, questo film è puro delirio dal primo all'ultimo secondo. Già l'incipit è da premio oscar, spero di riuscire a trovarlo da qualche parte perchè è veramente difficile descriverlo a parole. Ovviamente in questa scanzonata e burinissima pellicola nulla si prende veramente sul serio.
Tuttavia, cosa che non ho notato nell'altra pellicola, traspare (oltre ad un certo misticismo che si affianca spesso alla parapsicologia) una certa abilità del regista. Le riprese non sono quasi mai banali, e quasi sempre azzeccate, il montaggio è più che sufficiente. Sceneggiatura e attori nel complesso promossi, con alti e bassi, ed ho apprezzato moltissimo la scelta del regista di voler praticamente fare una trasposizione in carne ed ossa di un anime, cosa che riesce egregiamente.
Si, avete capito bene, sto facendo i complimenti a Tomomatsu. Questo è un bel film e il regista ha, secondo me, grandissime potenzialità. La mia stima per lui decuplica poichè mette il suo innegabile talento al nostro servizio, offrendoci queste cagate gigantesche, coloratissime, e divertentissime mettendo in scena cose talmente stupide che a nessuna persona completamente sana di mente potrebbe mai concepire del tutto. L'impasto è quasi completo, basterebbe aggiungere un po' di sano razzismo per affermare la superiorità della razza giapponese.. Ah, no, non ce n'è bisogno, anche quello c'è già. A pacchi.
Non sto neanche ad enunciare ciò che potrete vedere in questo film. L'elenco sarebbe infinito, non vi è una sola scena in cui non ci sia qualcosa di folle, o splatter, o folle e splatter assieme.Vi dico solo che è oltre ogni immaginazione. Se avete visto Zombie self defence force vi sarete forse fatti un'idea, ma vi assicuro che questo è un prodotto forse addirittura più divertente. Sicuramente molto più studiato, curato e, da un certo punto di vista per ''palati più fini''. Per ulteriori dettagli vi rimando al video di sotto (Pegi 18, splatter gore bestemmie e cazzi vari).
Io non so più cosa dire di questo ragazzo. Tomomatsu continua così.
Se non vedete l'ora di visionare un altro capolavoro di questo brillante regista del Sol Levante, potete ingannare l'attesa guardando alcuni dei suoi film porno.
Recensito da: Imrahil
VOTI
TRASH: 96/100
Noia: 68/100
Ridicolaggine degli effetti speciali: 90/100
Presunzione regia: 15/100
Incompetenza degli attori: 59/100
Se ti piace guarda anche: Zombie self-defence force, un porno diretto da Tomomatsu
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