16 gennaio 2012

ATTENZIONE! ARRIVANO I MOSTRI! (Aka Daikaijû kettô: Gamera tai Barugon)


Di Shigeo Tanaka, con Gamera, Barugon, Kyoyo Enami e tanti bei giapponesi sorridenti, GIAPPONE, 1966
Gamera vs. Barugon (1966) on IMDb
Premesso che il titolo è semplicemente l'abbreviazione del più lungo "Gamera, babbeo, fai attenzione! Arriva un mostro molto più sodo di te che ti suona come un tamburo", scartato perchè avrebbe interamente svelato la trama e il finale del film, solo l'amore sconfinato e vintage per la filmografia godzilliana può incrociare le vostre strade con il secondo mostro più fesso della storia giapponese dopo Rodan.

Chi è Gamera?
Gamera è un tartarugone volante sputafuoco  perennemente ubriaco la cui unica abilità motoria è ruotare vorticosamente su se stesso in modo da sbattere contro cose-oggetti provocandone l'esplosione, è amico dei bambini e ha un figlio di nome Toto.
Nonostante sia un padre di famiglia e ami i piccoli giapponesi all'inizio del film è intento a devastare il Giappone (come ogni buon giappomostro che si rispetti).
In mezzo ad uno scenario di distruzione e caos, come spesso accade in questo genere di film, succede qualcosa di totalmente diverso, inizia un altro film, o meglio un film nel film.
Tutti si dimenticano di Gamera e l'attenzione è focalizzata su di una spedizione giapponese ufficialmente in Nuova Guinea per recuperare i resti di alcuni soldati ma in realtà alla ricerca di un opale gigantesco e preziosissimo.
Una volta trovato l'opale, nonostante le non insidiose nè violentè resistenze degli indigeni locali, il cattivo di turno scappa con la gemma con la quale vuole diventare ricchissimo (no i nomi non me li ricordo, sono incomprensibili).
Naturalmente non si tratta di un opale ma di un uovo di Barnmgmn (questa l'esatta pronuncia nel film, l'amica e poliglotta wikipedia ci dice trattarsi di un Barugon), sfigatissimo mostro dal dolce sguardo e dall'alito congelante.
Viene inseguito da un tizio (l'eroe) della spedizione e da una indigena locale che però non è nè indigena nè locale (è Giapponese) ma che ci illustra un lampante esempio di "verità spicciole da film di bassa lega" , ovvero rivelare segreti e dettagli sul Barugon a sua totale scelta e discrezione, quindi uno ogni tanto badando bene di riservarsi qualcosa di importantissimo (tipo che il mostro è allergico all'acqua).
Arrivati in giappone l'uovo si schiude e il Barugon inizia a congelare Kobe e la costa nipponica, quando ad un tratto arriva Gamera, gasatissimo e incazzato nero perchè qualcuno vuole portare catastrofi e devastazione al posto suo.
Data la delicatezza dello scontro vale la pena riportare dettagliatamente l'incontro Barugon vs Gamera.
  • Barugon sta congelando la città, che sia il tramonto della civiltà giapponese?
  • Arriva Gamera, inspiegabilmente alleato dell'uomo, il Giappone millenario ha una speranza!
  • Barugon congela Gamera senza che questi nemmeno se ne accorga, il Giappone millenario non ha più una speranza.
  • Barugon si allontana ridacchiando e sbeffeggiando la mamma di Gamera.
Così Barugon inizia lentamente a distruggere il paese, i mille consigli spassionati dati dalla indigeno-giapponese falliscono pietosamente (si va dallo specchio rifletti-raggi a far piovere) e pare proprio non ci siano più mezzi per fermarlo, solo la pioggia riesce un po' ad infiacchirlo, ma non basta.
In un momento di stanchezza e di riposo ecco ritornare lo scongelato Gamera che assesta dei goffi e vigliacchi colpetti al testone cartapestoso di Barugon che collassa in acqua e muore.
Ora Gamera può continuare a distruggere il Giappone da solo.
Film consigliabile solo agli appassionati del genere che ricalca praticamente tutti gli altri sui mostri del sol levante, divertente la scena in cui il cattivo confessa senza motivo un omicidio che non ha commesso, divertenti le spiegazioni scientifiche dei professoroni, Barugon ha un suo perchè, Gamera è improponibile.

Recensito da: Ortnid

VOTI
TRASH: 82/100
Noia: 77/100
Ridicolaggine degli effetti speciali: 75/100
Presunzione della regia: 80/100
Incompetenza degli attori: 74/100


Se ti piace guarda anche: Rodan il mostro alato o qualunque film di Godzilla.

Nessun commento:

Posta un commento

LEGENDA - per capire meglio le nostre recensioni e le nostre votazioni

Questo blog tratta esclusivamente film di infimo livello, per cui i nostri criteri di giudizio sono totalmente differenti da quelli che potreste trovare in un qualsiasi sito di recensioni cinematografiche; nello specifico noi qui a Pellicole dall'Abisso teniamo conto di 5 fattori ed abbiamo deciso di esprimere il voto in centesimi per consentire maggiori sfumature;

1) VOTO TRASH: è il più importante ed è un voto generale; se volete semplicemente sapere quanto sia ''patetico'' o involontariamente comico un film fate riferimento a questo dato.

2) VOTO NOIA: abbiamo scoperto nella nostra esperienza che la noia è un elemento ricorrente (ed estremamente fastidioso) di questo genere di film. Più è alto il valore più bisogna avere le palle di ferro per poterlo sostenere

3) RIDICOLAGGINE DEGLI EFFETTI SPECIALI: non credo servano particolari spiegazioni.

4) PRESUNZIONE DELLA REGIA: In molti casi i registi sono ben consci di star girando una puttanata clamorosa, e quinidi tendono a prendersi in giro da soli.. ma ci sono altri registi che invece sono fermamente convinti che il loro film sia una specie di capolavoro visionario low-budget, e spesso sono proprio questi i più grandi capolavori del trash. più è alto il valore più il film ''se la crede''.

5) INCOMPETENZA DEGLI ATTORI: inutile dare un voto alle abilità degli attori in questo genere di film, abbiamo ritenuto più funzionale dare una valutazione di quanto gli attori siano cani

ARCHIVIO RECENSIONI