Di Leigh Scott. Con Stacey Dash, Paul Le Mat, Kristen Quintrall, Eliza Swenson, Frida Farrell, Jackey Hall, Collin Galyean. USA / 2009 / First look Studios
Approfittando della cataplessia da divano della mia fidanzata, ieri sera sono riuscito a raggiungere facendo il passo del giaguaro il telecomando e a selezionare questo misterioso Biker Girls, completamente rapito dallo sciattume della sinossi (qualcosa tipo "ci sono delle ragazze che si fanno gli affari loro e ad un certo punto arrivano degli androidi cattivi") e molto incuriosito dal tag "inquietante" riportato sulla schermata principale del nostro solito Prime Video.
Un gruppo di ragazze variegate come le Spice Girls compie una rapina con la quale racimolano la miseria di 60.000 dollari a testa. Non avendo fatto economia domestica alle elementari sono convinte che questa cifra permetterà loro di fare bisboccia tra "tipi da spiaggia e Margaritas" in Messico per il resto della loro vita. Fermandosi in un bar poco affollato per una doverosa birretta pre fuga, subiranno da parte dei clienti del locale numerosi femminicidi; cotanto disprezzo per la donna culminerà nella più classica delle palpate di culo e questo vile atto farà perdere le staffe alla psycho-Spice che in proporzionata risposta svuoterà tutti i 34 proiettili delle sue due Glock in faccia allo scellerato molestatore. Le nostre protagoniste non sembrano lì per lì notare che i proiettili a contatto con le membra della vittima facciano scintille come se si stesse limando una putrella d'acciaio con un flessibile.
"if you wanna be my lover, you gotta get with my friends" |
Vedendo tale scena agli altri avventori vengono gli occhi di un elegantissimo verde fluo, cominciano a parlare come i Dalek del Doctor Who e dopo una pausa tanto pregna di tensione quanto immotivata cominceranno a rispondere al fuoco. Durante lo scontro apprendiamo che questi androidi non rappresentano alcuna minaccia e se gli spari muoiono fin più facilmente rispetto a delle persone in carne ed ossa.
"Sterminare! Sterminare!" |
Nel frattempo alla centrale di comando degli androidi il perfido Dottor Elliot Dravos (Paul Le Mat, che mi risulta abbia addirittura avuto un ruolo di primo piano in American Graffiti) sta monitorando la situazione assieme allo stagista di turno: è lui la mente dietro tutto questo florilegio di lucine e voci metalliche ed ha un piano super malvagio per sostituire i lavoratori con androidi che possano svolgere le mansioni pericolose, pesanti o spiacevoli. Se qualcuno di noi potrebbe chiamare tutto ciò "piena automazione", il sogno bagnato del comunismo del terzo millennio, per un americano tutto ciò è assolutamente intollerabile: ci sono già i messicani per tutte quelle mansioni! Ma non si è fermato qui il nostro scienziato con sogni utopistici. Oltre che androidi ha prodotto anche diversi ginoidi, ovvero l'equivalente femminile dell'androide, con l'obbiettivo di sostituire le donne eliminando tutte le rotture di palle tipo compleanni (si, lo ha detto davvero) e le ricorrenze dimenticabili. Come noto siamo tutti disposti a tollerare lo sfruttamento dei lavoratori e il paraschiavismo a 360 gradi, ma il sessismo... In ogni caso è forse la prima volta nella mia vita che sento il termine ginoide utilizzato correttamente in un film, per un grande appassionato di fantascienza come il sottoscritto è una grande soddisfazione. Davvero notevole.
Comunque gli androidi senza faccia sono così. |
Giunti a questo punto però la trama diventa un gran casino, perché alcune delle Spice Girls vengono catturate, il malvagio dottore ne fa' delle copie androidi (Ginoidi! pardon...) e si mescolano tutte le carte, le Spice Girls ed in sostanza non si capisce più un cazzo di chi è dove quando e soprattutto perché. Colpa mia? può essere, ma di certo sceneggiatura e struttura del film non aiutano. Quindi le ragazze superstiti vanno ad armarsi dall’ex fidanzato militare di Inutil-Spice per salvare le amichette sequestrate dal perfido Elliot, facendo irruzione nel covo del dottore e facendo amicizia con lo stagista che poi le aiuterà perché, come tutti ben sappiamo, tira più un pelo di fica che un carro di androidi. Ad un certo punto il malvagio dottore per porre una seria ipoteca sull’esito dello scontro esibirà una specie di robottone di quelli che vendono ai cattivi che devono conquistare il mondo. Solo che il budget era stato probabilmente speso tutto in ricerche sull'intelligenza artificiale e quindi l'unico robot che sono riusciti a raccattare purtroppo è questo bidone dell'immondizia:
Nonostante tale dimostrazione di forza, le Spice Girls riusciranno a sopraffare Elliot facendogli l'inganno della cadrega: gli faranno infatti il test di Blade Runner per capire se uno è un replicante. "Sei in un deserto, vedi una testuggine... bla bla bla…" e niente a Elliot viene un gran mal di testa ed esplode. Ah sì, perché tutti gli androidi e le ginoidi hanno dentro delle bombe perché la malvagità dell'uomo di potere non ha confini. Voto 100 alla citazione, voto 3 alla realizzazione tecnica.
È difficile dare un giudizio a questo film. È di una banalità disarmante, prende elementi da altri film più blasonati (l'ispirazione a "Il mondo dei robot" di Michael Crichton è un po' più di una ispirazione...) e li sviluppa male, con un budget risicatissimo, siparietti comici che ti fanno salire il cringe manco fosse la carogna e un gruppo di attori a dir poco disastrosi. Del resto il caro regista Leigh Scott è una vecchia conoscenza nostra e soprattutto di Asylum. Mettiamoci anche che gli effetti speciali sono totalmente inadeguati ed il quadro è davvero completo. Forse averlo visto in solitaria non ha aiutato, ma anche le risate sono state pochine anche se di per sé non è un film noiosissimo.
Come ogni film brutto che si rispetti questo film vanta un tot di titoli oltre a "Biker Girls", tra cui citiamo "Cyborg Conquest" e "Chrome Angels". Menzione d'orrore per il cammeo di Richard Lynch, nei panni di una specie di mentore che appare nei ricordi della Capa-Spice e che ricordiamo volentieri per la sua partecipazione a numerosi b-movies tra cui “I gladiatori dell'anno 3000”, “la spada a tre lame”, “Invasion USA”, “The Barbarians” e in tempi relativamente recenti “Halloween - The Beginning”, che non ho mai visto ma essendo di Rob Zombie scommetto che è una merda.
Recensito da: Imrahil
TRASH: 78/100
Noia: 61/100
Ridicolaggine degli Effetti Speciali: 83/100
Presunzione della Regia: 43/100
Incompetenza degli Attori: 91/100
C'è integrale su Youtube, quindi beccatevelo tutto.
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