26 settembre 2010

IL VENDICATORE (aka Out for a Kill)

Di Michael Oblowitz con Steven Seagal, Michelle Goh, Ray Charleson, USA/2003/Millenium Films

Out for a Kill (2003) on IMDb

Dovete sapere che io rispetto ed ammiro profondamente quegli autori ed interpreti che sanno sempre rinnovarsi, ma sono allo stesso tempo irresistibilmente attratto da chi intraprende la via opposta ovvero quella di non cambiare affatto. Nel campo degli attori uno dei massimi esponenti di questa categoria é Steven Seagal, il quale sono anni ormai che sforna action movie con il ciclostile, tutti perfettamente identici tra di loro, e questo “Il Vendicatore” non fa eccezione.
Il buon Steven é un professore (!!!) di archeologia che finisce suo malgrado coinvolto in loschi traffici. La mafia cinese gli uccide la moglie e allora Steven giura vendetta. A questa esile premessa segue una vera e propria mattanza, una sequenza di ammazzamenti a catena, in cui Steven affronta i cattivi li accoppa tutti uno dopo l'altro, avendo comunque l'accortezza di farsi rivelare dall'ultimo nemico rimasto, ormai morente, dove trovare i prossimi avversari e così via fino alla fine del film e all'esaurimento dei cinesi a disposizione.
Purtroppo a minare seriamente la credibilità di tutta la faccenda ci pensa la condizione fisica del buon Seagal. Dai diciamocelo sinceramente, già nei tempi d'oro vederlo sterminare giamaicani come fossero mosche, come in “Progammato per uccidere”, non poteva non suscitare una certa ilarità, ma adesso che é pure diventato tutto cicciotto e con la facciona paciosa neanche fosse l'orso Yogi, dai il tutto risulta ancora più inaccettabile!
Tra l'altro questo massacro avviene esclusivamente a colpi di arti marziali! Perché ovviamente i mafiosi cinesi, essendo appunto cinesi, quando devono uccidere qualcuno ricorrono al kung fu, non sparano con i kalashnikov o ti piazzano una bomba sotto il culo come qualsiasi altra mafia della terra, perché dovrebbero? C'hanno il kung fu, l'hanno pure inventato loro, perché dovrebbe usare altro?!!
Nemmeno la confezione tecnica può in qualche modo salvare il prodotto, con il passare degli anni i budget a disposizione sono drammaticamente calati, e così ci troviamo ad assistere a scene come quella dell'incendio della casa di Seagal, incendio che definire amatoriale o anche solo effetto speciale mi sembra veramente troppo. Guardate potete realizzarlo anche voi: prendete una foto di una casa, filmatela, mentre la filmate accendete un fiammifero e agitatelo davanti, avrete il vostro incendio! Alternate in fase di montaggio questa ripresa con il primo piano inespressivo di Seagal che urla disperat... ehm che ulra e basta... E avrete una scena di qualità molto simile a quella proposta in questo film.
Due parole sull'ambientazione, il film nel segno del risparmio é stato girato a Sofia in Bulgaria, tutta via una scena deve essere per esigenza di copione girata a Parigi (ah tra l'altro complimenti avete scelto proprio la città più simile di questo mondo a Sofia) e allora come si fa? Nessun problema si prendono le riprese di Steven che cammina per una viuzza e con Imovie si incolla l'immagine della torre Eiffel (con tra l'altro sullo sfondo un cielo di un colore improbabile)! E già bello, davvero bello...
Infine a rendere imperdibile la visione di questa pellicola, ci pensa il sottile humor seagaliano, ormai perno di queste pellicole:
Steven: “Tu pensi che io sia pazzo?”
L'altro: “No, affatto”
Steven: “Risposta sbagliata, io sono pazzo!”

Recensito da: Azagthoth

VOTI:
TRASH 81/100
Noia 55/100
Ridicolaggine degli effetti speciali 85/100
Presunzione della regia 60/100
Incapacità degli attoti 77/100


Se ti piace guarda anche: un qualsiasi film di Steven Seagal questo é solo la punta dell'iceberg

3 commenti:

Anonimo ha detto...

film fantastico! (non in senso buono ovviamente!)
purtroppo è introvabile su internet ma ho avuto la fortuna di trovarlo in edicola in mezzo ad altra robaccia.. perla del trash!

Azagthoth ha detto...

io l'ho visto su axn (canale sky) che per i film di Seagal é una vera miniera!
ne trasmettono molti e soprattutto i peggiori :-)

Imrahil ha detto...

Anche italia 1 da' certe soddisfazioni quando si tratta di film di merda.. qualche mese fa' c'era tipo il ''mese Seagal'' ne hanno fatti 3 o 4 tra cui, se non ricordo male, proprio questo!

Stay tuned (estate horror di italia 1 -> bibbia)

Posta un commento

LEGENDA - per capire meglio le nostre recensioni e le nostre votazioni

Questo blog tratta esclusivamente film di infimo livello, per cui i nostri criteri di giudizio sono totalmente differenti da quelli che potreste trovare in un qualsiasi sito di recensioni cinematografiche; nello specifico noi qui a Pellicole dall'Abisso teniamo conto di 5 fattori ed abbiamo deciso di esprimere il voto in centesimi per consentire maggiori sfumature;

1) VOTO TRASH: è il più importante ed è un voto generale; se volete semplicemente sapere quanto sia ''patetico'' o involontariamente comico un film fate riferimento a questo dato.

2) VOTO NOIA: abbiamo scoperto nella nostra esperienza che la noia è un elemento ricorrente (ed estremamente fastidioso) di questo genere di film. Più è alto il valore più bisogna avere le palle di ferro per poterlo sostenere

3) RIDICOLAGGINE DEGLI EFFETTI SPECIALI: non credo servano particolari spiegazioni.

4) PRESUNZIONE DELLA REGIA: In molti casi i registi sono ben consci di star girando una puttanata clamorosa, e quinidi tendono a prendersi in giro da soli.. ma ci sono altri registi che invece sono fermamente convinti che il loro film sia una specie di capolavoro visionario low-budget, e spesso sono proprio questi i più grandi capolavori del trash. più è alto il valore più il film ''se la crede''.

5) INCOMPETENZA DEGLI ATTORI: inutile dare un voto alle abilità degli attori in questo genere di film, abbiamo ritenuto più funzionale dare una valutazione di quanto gli attori siano cani

ARCHIVIO RECENSIONI