Ho deciso di guardare questo film convinta di aver scovato un DeCoteau sotto pseudonimo. Presto però mi sono accorta della mancanza di elementi fondamentali come i soliti ragazzi in boxer e calzini e ho capito: si tratta di un seguace di David, un suo abile ma ancora inesperto discepolo!
Ci sono una setta, una strega, un medaglione magico e un tizio palestrato che ammicca anche al suo comodino, direi quindi di goderci speranzosi la visione.
Allo scoccare del suo diciottesimo compleanno, Rebecca viene avvicinata uno sconosciuto che, apparendo e scomparendo in pose da figo, la informa sulla sua reale identità...
La ragazza scopre così di essere:
a) la figlia (orfana) di due stregoni e quindi lei stessa una strega; b) la “Gran Dama” di una setta di stregoni di cui il tizio sconosciuto, Roman, è l’unico superstite;
c) la sua promessa sposa.
Dopodiché le viene affidato un “potentissimo” medaglione, col quale Rebecca farà cose troooppo fighe come accendere e spegnere lampadine, far rotolare palloni e dondolare altalene. Molte lampadine dopo la nostra cara protagonista si stancherà (solo pochi eletti tra voi avranno la fortuna di sopravvivere a tanta noia) e comincerà a sedurre e uccidere gente a caso, tra questi riuscirà a portarsi effettivamente a letto solo il fratellastro.
[SPOILER]
L’avventato gesto la rende però impura, indebolendo il potere del medaglione, Roman tenterà dunque di convincerla (indovinate come...) ad uccidere la causa del suo peccato e l’avrà infine vinta. L’affettuosa sorellastra di Rebecca però comincerà ad insospettirsi, saranno i compagni di scuola che muoiono decapitati o inghiottiti da gabinetti ogni giorno, sarà il cadavere nel letto del fratello, ma il suo intuito la spinge a sospettare di Rebecca, a cui ruberà quindi il medaglione, dando così inizio ad un’esilarante lotta con Roman.
Dopo salti, capriole, ruote e verticali, tutti rigorosamente inutili, lo stregone riuscirà a spezzare il collo alla giovane, per la gioia dello spettatore. Solo a questo punto Rebecca si pentirà del male fatto, decidendo di sacrificare poteri e vita per tornare indietro nel tempo e cancellare il suo ricordo dalla memoria di tutti, amata sorella esclusa.
[FINE SPOILER]
Pur assomigliando terribilmente ad un DeCoteau questo film ha alcune, evidenti differenze. In primis il budget, o l’uso che se ne è fatto: ben sapendo di non essere in grado di introdurre effetti speciali degni di questo nome, la loro presenza è ridotta a persone ed oggetti che compaiono e scompaiono con tanto di “puff”, ed è abbastanza triste. David non lo avrebbe mai permesso! Avrebbe aperto Paint, colorato di fucsia gli occhi di Rebecca, messo una lampadina lampeggiante nel medaglione e soprattutto non avrebbe mai fatto vedere delle scene di nudo, come in effetti in questo caso avviene.
Ovviamente non sto troppo a soffermarmi su cose prevedibilmente ridicole come la recitazione, le location e insomma...tutto?
Imitando grossolanamente un DeCoteau il film risulta nel complesso divertente, godibile e purtroppo anche molto noioso. Da guardare a tratti velocizzato per sopravvivere.
Recensito da: Leotorda
VOTI
TRASH: 86/100
Noia: 87/100
Ridicolaggine degli effetti speciali: 80/100
Presunzione della regia: 38/100
Incompetenza degli attori: 92/100
Se ti piace guarda anche: un DeCoteau, possibilmente con qualche scena etero.
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