Di Alvaro Passeri. Con Eric Bassanesi, Basia Ways, Giulia Bernardini, Rory Amadeus. 2003 / USA / Cinemagic
L’incubo del pilota di aerei Don diventa realtà quando, durante un volo privato, dei misteriosi esseri alieni si insinuano a bordo dell’aeroplano trasformandosi in terribili mostri mangiatori di uomini.
Alvaro Passeri, classe 1950, può vantare una discreta esperienza da effettista barra scenografo e solo saltuariamente si è dato alla regia, oserei dire per fortuna per la sanità del cinema, purtroppo per noi di Pellicole dall’Abisso.
Dico purtroppo perché Volo per l’Inferno può tranquillamente considerarsi come uno dei più indecenti e imbarazzanti prodotti che siano mai passati per queste disgraziate pagine virtuali. Un abominio insensato, raffazzonato, demenziale, trucido, impunemente derivativo, in una parola, sublime.
Quello che balza subito all’occhio è che il buon Passeri, trovandosi evidentemente a corto di budget, ha deciso di fare un uso a dir poco estensivo della computer grafica. Parliamo dell’anno del Signore 2003 e parliamo di un budget a dir poco irrisorio, quindi gli effetti speciali sono più o meno pari a quelli che si sarebbero potuti trovare in un videogioco di un Atari 2600. E non parliamo solo degli alieni, ma anche di quasi tutti gli ambienti, compresi per esempio gli interni e gli esterni dell’aereo.
Accanto a questa allucinante realizzazione tecnica, troviamo una recitazione atroce di quasi tutto il cast, nonché falle logiche grosse come crateri. In sintesi, l’aereo si trova ad attraversare una sorta di tempesta magnetica in cui è annidato uno slime verde che entra nell’apparecchio tramite i motori. Questo magma crea vari danni agli strumenti dell’aereo, tra cui la disabilitazione del pilota automatico, cosa che ci viene detta esplicitamente dal protagonista. Ebbene, nonostante ciò e nonostante ci venga fatto capire che l’aereo stia tipo precipitando, il pilota e la sua co-pilota (la più pigra e incompetente nella storia dell’aviazione mondiale), passano tutta la seconda parte del film in giro per l’aereo a combattere gli alieni. E quindi…chi cazzo pilota l’aereo in quel momento? Boh, mistero della fede.
Per quello che riguarda gli alieni, che escono ovviamente da uova giganti (mmh, chissà dov'è l'ho già visto?), lascio che siano le immagini a parlare da sole.
VOTI:
TRASH: 92/100
Noia: 63/100
Presunzione della regia: 51/100
Ridicolaggine degli effetti speciali: 97/100
Incapacità degli attori: 91/100
Nessun commento:
Posta un commento