12 aprile 2014

LOVE STEAKS

Di Jakob Lass, Timon Schäppi, Ines Schiller, Nico Woche, con Franz Rogowski, Lara Cooper, GER 2013
Love Steaks (2013) on IMDb
Direttamente dalle vellutate e costose poltroncine di un cinema tedesco arriva una pellicola dall’abisso che probabilmente mai solcherà i confini nazionali e difficilmente quindi arriverà in Italia.
Intanto però ha solcato i confini delle mie tasche facendomi sborsare i 9,30 euro forse peggio spesi del 2014.
I nostri lettori più avveduti che hanno avuto la possibilità di vederlo obietteranno che si tratta di un capolavoro del cinema alternativo, che ha intricatissimi significati reconditi e che ha una sensibilità fuori dal comune.
Ma come ben sapete noi di pellicoledallabisso siamo degli inguaribili sempliciotti che non sanno apprezzare significati celati e regie troppo ricercate, ci accontentiamo di capire ciò che ci viene detto e mostrato, in questo caso nemmeno troppo.
LA TRAMA
Lara ha un grosso problema: l’alcol.
Del resto chi non ne ha di problemi? Io, voi, vostro zio Udalrico, il cast e il regista di questo film.
Si però Lara non ha solo questo problema, Lara è anche scema. E come sa bene il solito lettore erudito, non si tratta di problema di poco conto.
Specialmente se anche il coprotagonista non brilla esattamente di intelligenza, e a ben vedere nemmeno i personaggi secondari.
Dunque dicevamo, Lara lavora come cameriera in un Hotel di lusso sulla costa del mar Baltico, nello stesso albergo dove lavora lo scanzonato dislessico Clemens, il quale fa due cose in questo film: dei massaggi a facoltose clienti e farsi prendere a calci da Lara.
La seconda di queste attività è senza dubbio quella che gli riesce meglio.
Dunque il ritmo del film è questo: Clemens massaggia, Lara cucina; Clemens massaggia ancora, Lara beve; Clemens parla a Lara che in risposta lo prende a calci e pugni. Di tanto in tanto fanno delle piccole variazioni tematiche e si picchiano a vicenda, ad un certo punto Lara picchia l’ignudo Clemens negli zebedei con del salmone surgelato.
Come perché?
Perché è cinema impegnato! Se vi fate queste domande vuol dire che non capite niente della vita, della vostra ma soprattutto di quella di Lara e Clemens (e non dite che non ve ne frega niente perché sotto sotto siamo tutti Lara e Clemens, alzi la mano chi non ha mai dato fuoco ad una barca a remi ballando e lanciando sterpaglie in segno propiziatorio?).
Dunque Lara continua a maltrattare Clemens, che ha ormai definitivamente vestito i panni del rassegnato protagonista passivo, lo butta in piscina, gli spinge contro delle cose, gli vomita addosso, a momenti lo fa licenziare e gli fa fare improbabili fioretti.
Però si amano perché l’amore è più forte. Anche della vostra voglia di smettere di leggere spero.
 
SPOILER
Visto che il nostro sito fa tante cose, alcune delle quali nemmeno troppo di cattivo gusto, vi racconterò la fine, tanto è uguale al resto del film.
Clemens parla dei problemi di Lara al direttore dell’albergo e si licenzia quando si accorge che nessuno fa niente di concreto per aiutarla.
Lara lo picchia a sangue. Si amano. Fine.
FINE SPOILER
 
Il significato del film presumo vorrebbe essere l'analisi di due soggetti con evidenti problemi sociali e comportamentali, chi per causa propria (Lara è alcolizzata) chi per dono di natura (Clemens è gnogno), l'insensibilità dei datori di lavoro fa da cornice alla loro, orribile, storia d'amore.
Il titolo gioca sulle professioni dei due protagonisti, Lara batte la carne in cucina, Clemens massaggia le corrugate membra della clientela.
Questo film a onor del vero ha vinto premi (premio Max Ophüls al festival Max Ophüls), ha un suo sito internet, degli amiratori istruiti, in sala c'era gente che rideva di gusto (sic!).
L'impressione che siano quattro riprese svogliatamente girate un sabato pomeriggio qualunque è tuttavia forte, ma non potrei mai scrivere una cosa del genere.
Caro, carissimo cineasta d'avanguardia tedesco, forse in questa vita potrai anche convincermi della profondità di questa pellicola, ma quando ti presenterai biotto al crepuscolo degli dei e dovrai renderne conto all'onnipotente, non ti stupire se ti condannerà ad essere tartassato di colpi di merluzzo surgelato per l'eternità. Ma non temere, ti piacerà, sarà molto alternativo.

Recensito da: Ortnid

VOTI
TRASH: 89/100
Noia: 82/100
Ridicolaggine degli effetti speciali: n.p.
Presunzione della regia: 92/100
Incompetenza degli attori: 66/100 







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1 commento:

Unknown ha detto...

Ragazzi, allora vi dirò che io ho visto questo film ieri dopo che mi era stato decantato da tanti amici crucchi, ho trovato per caso la vostra recensione ma non la condivido affatto (però la capisco). Nel senso, ho vissuto tanti anni in Germania e secondo me è un film molto legato alla cultura e alla gente del posto. I crucchi sono così, hanno delle personalità così, problemi così, si fanno pippe di questo tipo, sono spesso borderline così, ma bisogna starci bene a contatto e conoscerli per capire certe sfumature. Quindi capisco la vostra critica, ma secondo me il problema di fondo è che il film è poco adatto ad essere esportato fuori i paesi crucchi :)

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Questo blog tratta esclusivamente film di infimo livello, per cui i nostri criteri di giudizio sono totalmente differenti da quelli che potreste trovare in un qualsiasi sito di recensioni cinematografiche; nello specifico noi qui a Pellicole dall'Abisso teniamo conto di 5 fattori ed abbiamo deciso di esprimere il voto in centesimi per consentire maggiori sfumature;

1) VOTO TRASH: è il più importante ed è un voto generale; se volete semplicemente sapere quanto sia ''patetico'' o involontariamente comico un film fate riferimento a questo dato.

2) VOTO NOIA: abbiamo scoperto nella nostra esperienza che la noia è un elemento ricorrente (ed estremamente fastidioso) di questo genere di film. Più è alto il valore più bisogna avere le palle di ferro per poterlo sostenere

3) RIDICOLAGGINE DEGLI EFFETTI SPECIALI: non credo servano particolari spiegazioni.

4) PRESUNZIONE DELLA REGIA: In molti casi i registi sono ben consci di star girando una puttanata clamorosa, e quinidi tendono a prendersi in giro da soli.. ma ci sono altri registi che invece sono fermamente convinti che il loro film sia una specie di capolavoro visionario low-budget, e spesso sono proprio questi i più grandi capolavori del trash. più è alto il valore più il film ''se la crede''.

5) INCOMPETENZA DEGLI ATTORI: inutile dare un voto alle abilità degli attori in questo genere di film, abbiamo ritenuto più funzionale dare una valutazione di quanto gli attori siano cani

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