5 aprile 2011

KULL IL CONQUISTATORE

di John Nicolella, con Kevin Sorbo, Tia Carrere, Thomas Griffith ed altre spine. USA/1997/Universal

Kull the Conqueror (1997) on IMDb

Hercules Kull è un "giovane" guerrierro barbaro che si affaccia sul mondo del lavoro, con il sogno di fare carriera a suon di botte in testa e colpi di martello da guerra. Come spesso accade il nostro eroe è vittima di mobbing, e viene deriso dai suoi colleghi più grossi e prepotenti che lo corcano regolarmente di mazzate, ma una serie di fortunati eventi lo porterà in brevissimo ai vertici più alti della società. Nello specifico amministratore delegato (leggi re). Gli arrampicatori sociali non piacciono oggi, figuratevi in un medioevo fantastico in cui si uccide per puro piacere personale. Aspettatevi dunque "una storia di inganni beffe e intrighi (di palazzo)", rivolte, mazzate, sesso perverso con secondi fini, flessioni di muscoli, pettorali (maschili) turgidi eccetera. 

E' facile comprendere come Arnold Schwarzenegger, quando gli venne proposto di partecipare a questo insipido sequel del suo ''Conan il barbaro" (il film avrebbe dovuto chiamarsi ''Conan il conquistatore") con una decina d'anni di ritardo, abbia rispettosamente rifiutato. Questo film non fa' schifo, non fa' ridere, non fa' piangere, è semplicemente inutile. Non fa' alcuna differenza nella tua vita averlo visto o meno. E' come scrivere in un curriculum che hai dato ripetizioni di latino a studenti locali. Non te ne fai nulla, è servito solo a te per racimolare qualche spicciolo all'insaputa del fisco. Proprio questa deve essere stata la motivazione che ha spinto il prestante Kevin Sorbo ad impersonare Kull, selezionato per la sua notorietà televisiva del periodo.  Arnold Schwarzenegger non è un grande attore, ma è perfetto per alcuni ruoli. Per Conan era perfetto, come del resto per il T-800 di Terminator. Kevin Sorbo no. Kevin Sorbo avrà anche fatto più gavetta di Schwarzenegger ma è Hercules, e sempre sarà. Quindi pipponi morali di sei ore, riflessioni di sto gran cazzo, buonismo sprecato... cioè, NO. Sei un barbaro a cui hanno pisciato in faccia per tutta la vita, ora sei diventato re. Incazzati. Uccidili tutti. Da solo. Conan avrebbe fatto così, e visto che tu sei Conan in questo film...

I combattimenti sono noiosi, gli effetti speciali sono gradevoli (anche perchè ricordiamoci che si tratta pur sempre di un film uscito al cinema e distribuito dalla Universal, anche se non se l'è cacato nessuno), L'eroe è noioso e politicamente corretto ed eccessivamente loquace. Per quanto mi riguarda questo film non merita neppure di avere un voto tanto è ininfluente per la nostra esistenza. Ma il lavoro è lavoro...

Recensito da: Imrahil

VOTI
TRASH 42/100
Noia 84/100
Ridicolaggine degli effetti speciali 38/100
Presunzione della regia 64/100
Incapacità degli attori 60/100




Se ti piace guarda anche: vai in palestra e dirigiti verso la zona macchine. Se no comprati tutte le 238 serie di Hercules e guardale. Poi ammazzati.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ahahah spassosissimo.. l'hanno dato su Italia 2 poco tempo fa (non valeva nemmeno un Rete4 alle 2 di notte)...

Cmq è un T-800 ;-)

Posta un commento

LEGENDA - per capire meglio le nostre recensioni e le nostre votazioni

Questo blog tratta esclusivamente film di infimo livello, per cui i nostri criteri di giudizio sono totalmente differenti da quelli che potreste trovare in un qualsiasi sito di recensioni cinematografiche; nello specifico noi qui a Pellicole dall'Abisso teniamo conto di 5 fattori ed abbiamo deciso di esprimere il voto in centesimi per consentire maggiori sfumature;

1) VOTO TRASH: è il più importante ed è un voto generale; se volete semplicemente sapere quanto sia ''patetico'' o involontariamente comico un film fate riferimento a questo dato.

2) VOTO NOIA: abbiamo scoperto nella nostra esperienza che la noia è un elemento ricorrente (ed estremamente fastidioso) di questo genere di film. Più è alto il valore più bisogna avere le palle di ferro per poterlo sostenere

3) RIDICOLAGGINE DEGLI EFFETTI SPECIALI: non credo servano particolari spiegazioni.

4) PRESUNZIONE DELLA REGIA: In molti casi i registi sono ben consci di star girando una puttanata clamorosa, e quinidi tendono a prendersi in giro da soli.. ma ci sono altri registi che invece sono fermamente convinti che il loro film sia una specie di capolavoro visionario low-budget, e spesso sono proprio questi i più grandi capolavori del trash. più è alto il valore più il film ''se la crede''.

5) INCOMPETENZA DEGLI ATTORI: inutile dare un voto alle abilità degli attori in questo genere di film, abbiamo ritenuto più funzionale dare una valutazione di quanto gli attori siano cani

ARCHIVIO RECENSIONI