1 febbraio 2023

BOLLE DALL'ABISSO: DEADSTREAM


Di Joseph e Vanessa Winter. Con Joseph Winter, Melanie Stone, Pat Barnett. USA / 2022 / Winterspectre Entertainment

Tornano le collaborazioni con il blog Pellicole dall'Abisso! Per l'occasione, ho scelto di recuperare un film interessantissimo e divertente uscito l'anno scorso, ovvero Deadstream, diretto e sceneggiato dai registi Joseph Winter e Vanessa Winter.

Trama: Uno youtuber caduto in disgrazia cerca di tornare sulla cresta dell'onda promettendo a followers e sponsor che passerà una notte in una casa infestata senza mai uscire, qualunque cosa accada. Ovviamente, cose ne accadranno diverse e nessuna piacevole...

Prima di cominciare il post, una doverosa dichiarazione: Marika, Lucia, NO MA GRAZIE EH!! "Deadstream è l'horror più divertente dell'anno", allora la sottoscritta decide di guardarselo una sera che è sola in casa, ma poi è costretta ad aspettare il ritorno del Bolluomo perché troppo terrorizzata per andare a dormire. Ragazze, vi amo, ma vi odio anche un po', sempre con love. 

Finito lo shoutout alle mie due gurE dell'horror, parliamo di Deadstream. La pellicola di Joseph (che ci mette anche la faccia) e Vanessa Winter è tutto quello che avrebbe potuto essere quella schifezza malvagia di Dashcam e che invece non è stato, pur partendo da presupposti molto simili. Anche qui abbiamo uno youtuber di dubbissima simpatia, uno stile che ripropone i livestream con tanto di commenti degli utenti e una situazione in cui al protagonista ne succedono di ogni, ma i due film non potrebbero essere più diversi. Intanto, e per fortuna, il protagonista Shawn è un minchia fatto e finito ma è anche un personaggio di finzione verso il quale, di tanto in tanto, si può anche provare empatia, mentre Annie Hardy è purtroppo vera ed è, per quanto mi riguarda, la feccia dell'umanità. Seconda cosa, Deadstream è tecnicamente molto più valido e piacevole da guardare, nella misura in cui all'interno di Dashcam non c'è una sola maledetta inquadratura a fuoco e l'effetto vomitillo o "vedononvedomasoprattuttoNONvedo" è assicurato, qui invece il protagonista è dotato del top di gamma delle attrezzature da youtuber, il che non solo rende chiarissime le riprese in soggettiva ma consente anche degli stacchi di montaggio comprensibili e coerenti con la situazione. In ultimo, ma non meno importante, Deadstream è divertente e vario nonostante la presenza di un solo protagonista chiuso all'interno di un edificio per tutta la durata del film.


Attenzione, però. Il fatto che Deadstream sia divertente (e lo dico perché ci ho picchiato col naso, come avete capito dalle prime righe del post) non vuol dire che non faccia paura, così come succedeva con i primi due Evil Dead, ai quali il film di Joseph e Vanessa Winter guarda spesso e volentieri. Shawn è solo come un cane, genuinamente spaventato, e le varie telecamere che ha montato non solo mostrano segni tangibili di attività paranormale, ma si rivelano anche inutili nel momento in cui è costretto ad andare a vedere di persona, come promesso a follower e sponsor; in più, le presenze (per quanto spesso "giocose" e veicolo di uno humor nero molto Raimiano) hanno un make-up efficace ma disgustoso quanto le cose zozze e schifide che infestano la casa, a proposito delle quali in un paio di scene ho distolto lo sguardo, sì, ma dal ribrezzo. 


Il risultato, con me, è stato quello di costringermi a guardarmi attorno ad ogni rumore, soprattutto all'inizio del film, quando i due registi e sceneggiatori giocano con ombre, suoni sospetti e suggestioni, filtrando il tutto attraverso lo sguardo di un povero belinone che se le va letteralmente a cercare. In questo senso, sì, si ride parecchio. L'interazione tra Shawn e i suoi followers, soprattutto quando a un certo punto cominciano ad arrivare video funzionali e spietati, è molto più interessante e divertente di quella mostrata in Dashcam, e da "linguista" che odia tantissimo sia il massacro perpetrato dalla pronuncia inglese ai danni del latino (non avete idea dei brividi che mi venivano guardando Le terrificanti avventure di Sabrina) sia l'ignoranza bue del popolastro americano, ho quasi sputato un polmone dal ridere nella sequenza in cui Shawn si presta a ripetere parole latine dal significato lapalissiano, offrendosi come un cretino a qualunque demone abiti la casa. 

In conclusione, se cercate un horror simpatico e divertente, di sicuro Deadstream fa al caso vostro ma attenti a non sottovalutarlo o rischiate di fare la mia stessa, ingloriosa fine. 

Recensito da: Babol


1 commento:

Babol ha detto...

Grazie dell'ospitalità! Recuperatelo appena potete questo film perché è davvero una piccola chicca (e poi fatemi sapere se voi avete dormito...)!

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